Usare Google Maps in moto si rivela un vero alleato per ogni motociclista. Uno strumento insostituibile anche se usufruiamo di altri strumenti di navigazione. Infatti, non solo ti permette di orientarti facilmente, ma offre anche una vasta gamma di funzioni pensate per ottimizzare l’esperienza di viaggio.
Usare Google Maps consente di pianificare percorsi in modo rapido e preciso, senza rinunciare alla sicurezza. Attraverso la funzione “street view” è possibile visualizzare e scegliere strade panoramiche o evitare percorsi poco sicuri. Inoltre, l’aggiornamento in tempo reale permette di evitare traffico, deviazioni improvvise sfruttando percorsi alternativi calcolati automaticamente.
Una delle funzionalità più amate dai motociclisti è la possibilità di esplorare con Google Maps in moto zone sconosciute, suggerendo strade alternative che spesso portano a luoghi incantevoli, lontano dalla folla. Infine, la funzione di mappe offline moto, anche in aree remote senza copertura di rete, rende Google Maps un compagno di viaggio estremamente affidabile.
Ma l’incredibile vantaggio di usare Usare Google Maps in moto è quello di essere completamente gratuito. Questo significa che chiunque abbia uno smartphone può usufruire delle sue potenzialità senza dover acquistare dispositivi o abbonamenti costosi. Basta scaricare l’app, attivare la connessione dati o scaricare le mappe offline, e si è pronti a partire per qualsiasi destinazione. Dunque, una soluzione completa e versatile per motociclisti di ogni livello, con la sicurezza di avere sempre a disposizione uno strumento potente e facile da usare.
In questo articolo, esploreremo i trucchi più utili per usare Google Maps in moto e sfruttare al meglio tutte le sue funzionalità, per una navigazione sicura moto e senza stress.
Preparazione prima della partenza
1. Aggiornare e Configurare Google Maps per un uso ottimale in moto
Prima di partire, assicurati di avere l’ultima versione disponibile per sfruttare tutte le funzionalità più recenti. Inoltre, controlla che Google Maps sia impostato in modalità ottimale per il tuo viaggio in moto. Verifica che le preferenze di percorso siano personalizzate per garantirti un’esperienza di navigazione ideale. Vedremo tra breve alcuni impostazioni rilevanti da settare.
2. Scaricare mappe offline per viaggi in zone senza segnale
Non lasciare che la mancanza di connessione rovini il tuo viaggio. Scarica le mappe offline delle aree che intendi attraversare direttamente dall’app. Questa funzione ti garantirà una navigazione fluida anche in zone remote o montuose.

3. Scegliere il miglior supporto per smartphone adatto alla tua moto
Un supporto per smartphone stabile e resistente è essenziale per un viaggio sicuro. Scegli un modello adatto al manubrio della tua moto, preferibilmente con protezione contro urti e vibrazioni. Opta per un supporto impermeabile se prevedi di affrontare condizioni meteorologiche avverse. Per scegliere il miglior supporto per cellulare leggi la guida Scopri i migliori porta cellulare moto del 2025.
Preparare questi elementi prima della partenza non solo renderà il tuo viaggio più sicuro, ma ti permetterà di sfruttare al massimo le potenzialità di Google Maps in moto.
Impostare Google Maps per i motociclisti: guida alle preferenze
Usare Google Maps in moto diventa molto più efficace quando le impostazioni sono ottimizzate per le esigenze dei motociclisti.
Con pochi passaggi, puoi personalizzare alcune preferenze e attivare strumenti che rendono la navigazione più semplice e sicura. Ecco come fare:
La personalizzazione è fondamentale per rendere Google Maps un vero alleato in moto. Vai nelle impostazioni generali che trovi cliccando sul simbolo del tuo account (foto o logo) in alto a destra. Clicca su “Impostazioni” e poi su “Navigazione” per impostare:
SUONO E VOCE
- attiva le indicazioni vocali, per viaggiare in sicurezza, e scegli il volume e la lingua desiderati.
- controlla che le opzioni Riproduci voce tramite Bluetooth, Riproduci voce durante le telefonate e Riproduci segnali audio siano attive, in modo da poter ascoltare le indicazioni audio nel casco attraverso l’interfono, senza interruzioni.
OPZIONI PECORSO
- imposta preferenze come evitare pedaggi o autostrade: utile per selezionare le strade secondarie e magari trovare un percorso panoramico…
OPZIONI DI GUIDA
- attiva Limiti di velocità e Tachimetro per ricevere avvisi sui limiti di velocità: quando superi il limite, l’indicatore della velocità cambia colore.
2. Utilizza i comandi vocali per la sicurezza
Interagire con Google Maps utilizzando comandi vocali, senza staccare le mani dal manubrio, offre un altro livello di sicurezza. Puoi chiedere a Google Maps di ricalcolare un percorso, trovare una stazione di servizio o controllare il traffico semplicemente parlando, oltre che effettuare una chiamata, inviare un SMS, senza dover toccare il telefono.
- Configurazione: Assicurati che l’assistente vocale sia attivo e ben calibrato per riconoscere i comandi anche in ambienti rumorosi.
- Benefici aggiuntivi: Riduzione dello stress durante la guida, evitando interazioni manuali con lo smartphone
Verifica se l’Assistente Google è attivo dicendo “Hey Google” (su smartphone Android). Se non ricevi risposta procedi in questo modo per attivarlo: tieni premuto il pulsante Home del dispositivo e ti verrà chiesto in automatico di attivarlo.
3. Scarica mappe offline per viaggiare senza interruzioni
Come usare Google Maps in moto quando ci si trova in zone con scarsa connessione internet? Quando si viaggia in moto può capitare di raggiungere aree remote o località montuose dove la connessione è discontinua o del tutto assente.
Google Maps offre una funzionalità estremamente utile: la possibilità di scaricare mappe offline. Una volta fatto, potrai viaggiare senza interruzioni, anche in zone senza copertura. Per farlo, basta cercare la destinazione e selezionare l’area che si desidera scaricare. Guarda il video tutorial ⬇️
L’uso delle mappe offline offre inoltre numerosi vantaggi in termini di durata della batteria. Senza la necessità di rimanere connessi a Internet, il tuo dispositivo durerà più a lungo, permettendoti di viaggiare con una preoccupazione in meno.
Pianificare itinerari in moto con Google Maps passo a passo
Pianificare un percorso in moto con Google Maps è semplice e intuitivo, anche per chi non ha mai utilizzato l’app prima. Sia che tu decida di utilizzare il PC o l’app per smartphone è estremamente facile personalizzare i tuoi itinerari.
A tal proposito possiamo sottolineare che la fase di progettazione del percorso è sicuramente più agevole da computer. Questo sia perché lo schermo ha maggiori dimensioni e dunque siamo in grado di visualizzare una maggiore porzione di mappa, sia perché sono disponibili alcune funzionalità più avanzate che garantiscono una più efficiente utilizzazione.
Tuttavia, in entrambi gli utilizzi il percorso creato può essere salvato o condiviso e dunque utilizzato in un secondo momento o al momento della partenza.
Seguendo questi passaggi, potrai creare un itinerario personalizzato, includendo le tappe che desideri e ottimizzando il tragitto per rendere il viaggio piacevole e scorrevole.
1. Accedere a Google Maps
- Apri l’app Google Maps sul tuo smartphone o vai al sito web Google Maps dal computer.
- Accedi al tuo account Google per salvare i percorsi e accedere facilmente alle mappe in futuro.
2. Inserire la destinazione
- Usa la barra di ricerca in alto per inserire la tua destinazione finale.
- Google Maps ti mostrerà la destinazione e attiverà il tasto “indicazioni”.
- Cliccando su indicazioni vedrai il percorso migliore in base a distanza, tempo di percorrenza e condizioni del traffico attuali.
- Nella barra di ricerca in alto puoi sostituire il punto di partenza “La tua posizione” con qualsiasi alto luogo. Però tieni presente che per navigare una traccia in Google Maps il punto di partenza deve essere necessariamente “La tua posizione”.
3. Esplorare e scegliere i percorsi suggeriti
- Dopo aver indicato i due punti, Google Maps ti proporrà uno o più percorsi alternativi. Questi sono evidenziati sulla mappa in colori diversi.
- Tocca o clicca su ciascun percorso per visualizzare dettagli come il tempo stimato di percorrenza e la lunghezza del tragitto, la presenza di punti d’interesse lungo il tracciato
4. Aggiungere tappe intermedie per personalizzare l’itinerario
- Per personalizzare l’itinerario, clicca su Aggiungi tappa nell’app, o sul “+” Aggiungi destinazione, da desktop.
- Inserisci il nome di una città, un luogo di interesse o un punto panoramico. Google Maps calcolerà automaticamente il percorso aggiornato.
- Puoi aggiungere fino a 10 tappe in un singolo itinerario (leggi paragrafo successivo o vai all’articolo Come aggiungere più di 10 tappe su Google Maps).
5. Modificare il percorso manualmente
- Se desideri esplorare strade secondarie o panoramiche, da computer puoi trascinare i punti del tragitto direttamente sulla mappa. Questa funzione avanzata, disponibile solo da PC, ti permette di adattare il percorso alle tue preferenze, scegliendo il percorso che più di aggrada.
- Per ottenere lo stesso livello di personalizzazione del percorso da Smartphone devi selezionare dei waypoint intermedi cliccandoci sopra e aggiungendoli alla mappa (Aggiungi tappa).
- Clicca su Fine per visualizzare il tasto Avvia e partire con la navigazione.
In ogni momento puoi modificare le tappe toccando i tre punti accanto alla barra di ricerca e selezionando Modifica tappe: puoi invertire l’ordine dei waypoint tenendo premuto sulle due lineette e scorrendo nella posizione desiderata la tappa selezionata.

6. Ottimizzare ulteriormente il tragitto
- Utilizza le opzioni di percorso per evitare pedaggi, traghetti o traffico intenso. Puoi attivare queste opzioni cliccando su Opzioni da PC. Da cellulare trovi questa funzione toccando i tre punti accanto alla barra di ricerca e selezionando Opzioni, oppure nel menù a scorrimento dal basso.
7. Salvare l’itinerario per utilizzarlo in un secondo momento
- Una volta completata la pianificazione ecco come salvare il percorso Google Maps per accedervi facilmente durante il viaggio. Va specificato che nel momento in cui si aggiungono più tappe al percorso l’opzione di salvataggio scopare. Ma niente paura, puoi procedere nel modo seguente:
- DA MOBILE hai 2 opzioni:
- aggiungere l’itinerario alla schermata Home: trovi l’opzione cliccando i tre puntini accanto alla barra di ricerca. Google map crea un’icona del percorso direttamente sullo schermo del tuo telefono che puoi riaprire comodamente in qualsiasi momento.
- condividere le indicazioni stradali e inviarle ad un app di note di testo in modo da salvare il link per riaprirlo in seguito.
- DA COMPUTER
- Cerca l’opsione Condividi e incorpora sotto il menu a tre linee in alto a sinistra, quindi condividi il link inviandolo al tuo cellulare tramite e-mail o Whatsapp (o altro) per mantenere il tuo itinerario (il link) a portata di mano.
- DA MOBILE hai 2 opzioni:

Aggiungere più di 10 tappe si Google Maps
Aggiungere più di 10 tappe su Google Maps è un problema comune per chi pianifica itinerari complessi. Ti sarà capitato di organizzare un viaggio attraverso l’Italia o semplicemente un percorso con molte soste e di scontrarti con il limite delle 10 tappe imposto da Google Maps.
Superare questo limite diventa fondamentale per utilizzare Google Maps in questi casi, oltre che per migliorare l’esperienza di viaggio e ottimizzare i tempi. Fortunatamente, esistono piccoli trucchi, ma anche alcuni tool gratuiti grazie ai quali è possibile andare oltre i limiti apparenti.
Di questo argomento ce ne siamo occupati nell’articolo Come aggiungere più di 10 tappe su Google Maps, che ti invito a leggere, nel quale abbiamo approfondito 4 metodi per superare il limite dei 10 waypoint in Google Maps.
Come caricare un file gpx su Google Maps
Non tutti sanno che è possibile caricare un file GPX su Google Maps, per utilizzare questa app come un vero navigatore per moto.
In realtà, Google Maps per smartphone non supporta direttamente i file GPX. La chiave per utilizzare i file GPX su Google Maps è Google My Maps, uno strumento fantastico che ti permette di creare mappe personalizzate. Una volta caricati i file GPX su My Maps da PC potrai accedervi facilmente anche da cellulare.
Per approfondire questo tema leggi la guida “Caricare file GPX su Google Maps: itinerari in moto senza stress“. In questo articolo ti spiego passo dopo passo come importare e utilizzare i tuoi file GPX su Google Maps.
Suggerimenti pratici per preservare la durata della batteria
Durante lunghi viaggi, l’uso prolungato di Google Maps può consumare rapidamente la batteria. Adottare alcune precauzioni può aiutarti a preservarla:
- Scarica mappe offline: Usare mappe pre-scaricate riduce il consumo di dati e batteria.
- Disattiva funzioni non essenziali: Spegni Wi-Fi e Bluetooth se non necessari durante il viaggio.
- Utilizza un caricabatterie da moto: Un supporto con caricatore USB può mantenere il telefono carico durante la navigazione. Scopri i migliori porta cellulare moto del 2025.
- Regola la luminosità dello schermo: Imposta il display su modalità automatica o riduci manualmente la luminosità per prolungare l’autonomia.
Queste pratiche, unite a una pianificazione preventiva e all’uso di strumenti di navigazione avanzati, possono garantire viaggi in moto più sicuri e piacevoli.
Prima di togliere il casco…
Google Maps è più di una semplice app di navigazione: è un alleato affidabile e gratuito che unisce praticità, aggiornamenti in tempo reale e la possibilità di esplorare luoghi incantevoli, rendendo ogni viaggio in moto un’esperienza unica. Rispetto ai navigatori tradizionali, offre una flessibilità e una facilità d’uso impareggiabili, permettendo ai motociclisti di pianificare percorsi dettagliati, scaricare mappe offline e scoprire strade panoramiche con pochi clic.
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